I PILOTI "REALI"  NELLE STORIE 

DI MICHEL VAILLANT 

 

  CLAY REGAZZONI

Gianclaudio Giuseppe Regazzoni , detto "Clay", è nato a Lugano in Zvizzera il 05.09.1939. Dopo aver frequentato le scuole e lavorato nella carrozzeria del padre, nel 1963 inizia a correre con una Austin Sprite e poi con una Morris Cooper. Nel 1965 fa esperienza in F. 3 con una scuderia di Lugano. Nel 1966 partecipa anche a qualche gara di F.2 e firma un contratto con la Tecno per la F.3. Nel 1967 partecipa alla Temporada Argentina e coglie il suo primo successo in F. 3 a Jarama. Nel 1968 diventa pilota ufficiale della Tecno e vince a Vallelunga. Partecipa con continuità e discreti risultati alle gare di F.2 e alla fine di quell' anno firma un contratto per correre in F.2 con la Ferrari. Gli scarsi risultati però lo fanno ritornare alla Tecno. 

Nel 1970 però Clay si rifà vincendo il campionato europeo di F.2 e debuttando in F.1 con la Ferrari a Zanvoort dove giunge quarto. A Monza, al suo quarto G.P., ottiene la prima vittoria. Pur avendo disputato solo sette gare del mondiale arriva terzo nella classifica finale. Nel 1971 non è altrettanto fortunato ottenendo solo piazzamenti ma vincendo con i prototipi la 9 ore di Kyalami. L' anno successivo è altrettanto deludente: vince comunque, con i prototipi, la 1000 Km di Monza e nuovamente la 9 ore di Kyalami. La Ferrari non gli rinnova il contratto e quindi nel 1973 corre con la BRM. L' anno dopo però ritorna con la casa del cavallino e sfiora il titolo mondiale. Grazie alla vittoria al G.P. di Germania e ad ottimi piazzamenti si gioca il titolo all' ultima gara con Fittipaldi che però ha la meglio. Il 1975 è ancora un anno positivo: vince il G.P. degli U.S.A. e arriva quinto nel mondiale. Conquistata la stessa posizione nel 1976, anno nel quale si conclude il capitolo Ferrari. Nel 1977 corre con la Ensign e nel 1978 con la Shadow ottenendo solo piazzamenti. Nel 1979 passa alla Williams e, al G.P. d'Inghilterra, regala la prima vittoria a questa squadra.Nel 1980 ritorna alla Ensign. 

Il 30 marzo a Long Beach, nonostante l' inferiorità del mezzo, è al quinto posto ed in piena lotta quando, al cinquantesimo giro, esce di pista andando a sbattere violentemente contro un muro. I danni alla spina dorsale sono gravi. Dopo 132 G.P., 5 vittorie ed oltre una ventina di podi, dà l' addio alla F.1. Clay comunque non è un tipo che si arrende: difende i diritti dei disabili, scrive libri, fa il commentatore televisivo, fonda il Club "Clay Regazzoni Onlus - Aiutiamo La Paraplegia" corre ancora (Raid Panama-Alaska, Carrera Panamericana storica, ...mica roba da ridere). Purtroppo, il 15 dicembre 2006, mentre sta per recarsi ad un raduno di auto storiche, Clay perde la vita in un incidente d'auto sulla A1 nei pressi di Parma.

 


Clay Regazzoni è apparso nelle storie di Michel Vaillant

(alcuni esempi per ogni album):



nell episodio n° 25 della s.n.

"Des filles et des moteur"  (1974) "Donne e motori" 

 

Clay dietro a Michel e Françoise

al ricevimento prima delle loro nozze

 

a Villar Sur Ollon, nelle gare sulla neve tra i piloti, 

dove si diverte a "stuzzicare" Warson

 

alla guida della Ferrari 312 B3, durante le prime gare del mondiale, 

continua la sfida con Warson

 

Clay aiuta Steve ad uscire dalla sua monoposto in fiamme

 

Clay e Steve divenuti grandi amici



nell episodio n° 26 della s.n.

"Champion du monde"  (1974)  "Campione del mondo"

 

Regazzoni con la sua Ferrari alla partenza del G.P. di Monaco



nell episodio n° 28 della s.n.

"Le secret de Steve Warson"  (1975)  "Il segreto di Steve Warson" 

 

ritiro a Zolder



nell episodio n° 47  della s.n. 

"Panique à Monaco"  (1986) "Panico a Monaco"

 

 (nota: la storia, pubblicata solo nel 1986, non è collocata in modo cronologicamente corretto nella serie .

L'episodio dovrebbe essere collocato temporalmente nel 1975) 

  

a Monaco, Clay  corre a fianco di Lauda con la Ferrari

 

a Monaco, Clay discute con Michel in un briefing con i colleghi



nell episodio n° 30 della s.n. 

"Le prince blanc"  (1977)  "Il principe bianco"

 

Regazzoni vince il G.P. d' Italia a Monza

 

Clay assieme a Michel e a Jacky



nell episodio n° 31 della s.n.

"Les jeunes loups"  (1978) "I giovani lupi" 

  

Clay in mezzo ai colleghi prima della partenza

 


nell episodio n° 32 della s.n. 

"La revolte des rois"  (1978) "La rivolta dei re" 

 

Regazzoni con la Ensign coinvolto in un incidente



nella storia breve

"Pocker à Zolder"  (Zack Parade 1979) "Poker a Zolder"

 

Regazzoni, a sinistra, con la Williams FW67



nella storia breve "fantastica" 

"Un certain Gran Prix" (1979) "Un certo Gran Premio"

 

una "discussione" tra Brambilla e Regazzoni




 

 

I PILOTI "REALI" - CLAY REGAZZONI

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