MICHEL VAILLANT: IL FILM 

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MA QUANTE LOLA-VAILLANTE E  PANOZ-LEADER SONO SERVITE PER IL FILM ?

Come abbiamo visto, due sono state le vere vetture Le Mans Prototype (LMP) che hanno preso parte alla 24 ore di Le Mans 2002. La Vaillante n° 10 era una Lola B98/10 realizzata nel 1999 e motorizzata Judd. Prima del film la macchina aveva vinto 4 gare del FIA Sportracing World Cup (Donington, Brno, Nurburgring and Kyalami). La Leader n° 22 era una Panoz LMP1 Roadster-S, nell'ambiente soprannominata "Batmobile". Entrambe le vetture erano gestite dalla scuderia DAMS.

Come ci ha spiegato un gentile collezionista francese, che desidera mantenere l'anonimato, per simulare la presenza in gara di una seconda Vaillante e di una seconda Leader, oltre che per girare le varie riprese con le pesanti camere cinematografiche on-board dell'epoca, è stato necessario realizzare, con l'autorizzazione della Lola e della Panoz, quattro repliche motorizzate dei due prototipi. Queste vetture, che hanno girato sequenze al di fuori della corsa, sono dotate di un telaio tubolare adatto, come detto, a sostenere le camere on-board e di una motorizzazione meno potente (le Vaillante: motori Suzky 1200/1300 usati in Formula France Excéss da 160/200 ch; le Leader: motori della Catheram). Inoltre, per per filmare la sequenza finale dell'incidente, sono stati costruiti uno o due modelli statici della Vaillante n°10  (copie di scena a grandezza naturale).


CHE FINE HA FATTO LA LOLA B98/10 - VAILLANTE DEL FILM ?

La Lola B98/10 - Vaillante del film ...


La Lola B98/10 (Vaillante) alla 24 ore di Le Mans 2002

... ha corso ancora con il proprietario Bob Berridge. Qui sotto la vediamo dopo la conclusione delle riprese, con ancora la livrea Vaillante, a Donington Park nel 2003 pilotata dallo stesso Bob Berridge e Amanda Stratton.


La Lola B98/10 pilotata da Bob Berridge e Amanda Stratton a Donington Park nel 2003


La Lola B98/10, ritornata alla sua livrea originale "Motorola" del 1999, ha corso ancora nelle gare di auto storiche.

La Lola B98/10, ritornata alla sua livrea originale, pilotata dall'ultimo proprietario Steve Brooks nel 2024

Il 26 maggio 2024, durante le prove di una gara del Master Historic Festival di Brands Hatch, l'ultimo proprietario Steve Brooks, è stato vittima di un incidente che ha danneggiatola vettura da poco acquistata. Brooks l'ha comunque riparata e restaurata completamente per poi rimetterla in vendita (cliccare qui). 
CHE FINE HA FATTO LA PANOZ LPM1 ROADSTER-S - LEADER  DEL FILM ?
La Panoz LMP1 Roadster-S - Leader del film ...


La Panoz LMP1 Roadster-S alla 24 ore di Le Mans nel 2002
 








... è stata completamente trasformata e riomologata in una GTR-1 (Chassis #3) simile a quella che vedete qui di seguito.

















Una Panoz GTR-1 (chassis # 3)


Conseguentemente, da quando la Panoz originale in versione Roadster non esiste più, le vetture più rare del film rimangono le repliche Panoz-Leader 13 e 22.

CHE FINE HANNO FATTO LE REPLICHE MOTORIZZATE (E NON) DEI PROTOTIPI ?
Le quattro repliche motorizzate di questi due prototipi, come detto, sono servite per simulare la presenza in gara di una seconda Vaillante e di una seconda Leader, oltre che per girare con le pesanti camere cinematografiche on-board dell'epoca le scene in pista che erano impossibili da realizzare durante la vera 24 ore di Le Mans...





   

Varie attrezzature per le riprese on-board (foto: Autosprint)

Due delle repliche (rappresentanti la Vaillante numero 10 e la Leader numero 13) sono state usate anche per girare la collisione tra le vetture e l'inizio del volo della Vaillante nella scena dell'incidente.

Per realizzare questa sequenza sono state impiegate tre gru con bracci da 25 metri ed un trampolino, come vediamo qui sotto.


La sequenza dell' incidente tra la Leader e la Vaillante: il trucco cinematografico è stato realizzato

con l'ausilio di un trampolino e di tre gru con braccio da 25 metri 

(dal settimanale della Gazzetta dello Sport Sportweek. Foto: Pierre Lahalle e Bruno Fablet)

Nella stessa scena la sequenza finale dell'incidente, con l'incendio e l'esplosione della Vaillante, è stata realizzata utilizzando un modello statico
(copia di scena a grandezza naturale) della Vaillante numero 10 dotato di un falso telaio spinto lateralmente da un sistema ad aria compressa.

Naturalmente del modello statico della Vaillante non è rimasto nulla...


Due delle quattro repliche motorizzate, dopo aver partecipato a manifestazioni legate al lancio del film nel 2003 e 2004...

 

Roma 2004, anteprima italiana del film

...vengono ancora esposte, a distanza di oltre vent'anni, in varie occasioni in Francia.

La replica della Lola B98/10 - Vaillante in una manifestazione a Saint Gaudens (Francia)



Sempre a Saint Gaudens (Francia) è stata esposta anche la replica della Panoz LMP1 Roadster-S - Leader

 (Soprannominata "Batmobile" nell'ambiente motoristico, qui la vediamo proprio vicino alla replica di una "vera Batmobile" !)

L'attuale proprietario con dedizione ha provveduto a curarle apportando miglioramenti di conformità estetica o di sicurezza.
Il collezionista francese ci ha direttamente informato che La "Vaillante" è l'unica che viaggia in condizioni originali mentre la "Leader", che ha subito qualche restauro alla carrozzeria, verrà presto dotata di un
motore più potente e ...rumoroso (un 6 cilindri BMW da 250 CV.) poiché è sua intenzione, principalmente, di far girare ancora le due vetture (non su strada ma in pista). Una curiosità: le repliche di sua proprietà sono servite anche alla realizzazione del manifesto ufficiale del film. La prova è data dallo specchietto retrovisore della sua replica Lola che è palesemente lo stesso immortalato nel manifesto.

 

                                                                                particolare del manifesto

Anche le altre due repliche della Lola-Vaillante e della  Panoz-Leader, esistono ancora.  Ormai statiche, sono esposte al museo "Manoir de l'automobile" di Loheac in Francia.

"Manoir de l'Automobile" Loheac (Francia). In primo piano due delle repliche usate nel film.

(foto: Manoir de l'Automobile)


Ringraziamo il gentile collezionista francese (rispettando il suo desiderio di rimanere in incognito) per averci fornito numerosi chiarimenti su questo tema !
  (aggiornamento novembre 2024)      



LE VETTURE DA
RALLY VAILLANTE

Per le esigenze del film sono state realizzate tre Vaillante da rally.

Una è stata realizzata sfruttando una Peugeot 206 WRC 4x4 con motore da 385 CV (nata inizialmente per le corse sul ghiaccio dell'ex campionato IRSI) alla quale è stata modificata la carrozzeria.

Le altre due sono delle repliche che, oltre alla medesima carrozzeria posticcia, si basano su più tranquille Peugeot 206 1.4L di serie con motore da 75 CV.

    

( foto: Europacorp )

 

( foto: GQ )

Steve Warson alias Peter Joungblood Hill con la sua Vaillante da rally  
( foto: 01 Distribution )

LE VETTURE DA RALLY DI BOB CRAMER

La vettura pilotata dal cattivissimo Bob Cramer in Canada nel Rally del 50° Parallelo era una Eagle - Talon


La vettura di Bob Cramer    (foto: http://www3.sympatico.ca/rall-y.barbe/)

Canada, Quebec, Charlevoix: scene del "Rally del 50 Parallelo Nord del Canada".

In primo piano la vettura di Bob Cramer, dietro le due Vaillante  (foto: http://www3.sympatico.ca/rall-y.barbe/)


La vettura pilotata da Bob Cramer nel "Rally dei 5 Colli" in Italia era una Subaru Impreza WRX (CG).


La Subaru Impreza ARX  (CG)  nel film


 CHE FINE HANNO FATTO LE  VETTURE DA RALLY DEL FILM ?

Per certo sappiamo che tutte e tre le Vaillante-Peugeot sono nelle mani di altrettanti privati.


La Peugeot 206 WRC 4x4 con motore da 385 CV, dopo essere ritornata in Francia ha corso ancora (anche nelle gare sul ghiaccio), inizialmente con la carrozzeria Vaillante del film e poi con quella originale.


Nel 2023 era stata messa in vendita
(con entrambe le configurazioni) al prezzo di oltre 60.000 Euro.

La due repliche realizzate sul modello Peugeot 206 1.4L inizialmente sono state ospitate in Francia a Hérimoncourt. al "Centre d'archives Terre Blanche", archivio che conserva oltre 200 anni di storia Peugeot, Citroen e DS e di altri marchi come Panhard, Simca, Talbot, ecc.. Successivamente le due repliche sono state vendute all'asta a prezzi che si aggiravano attorno ai 17.000 Euro ciascuna (fonte: Agutes) e vengono spesso esposte assieme al monovolume Vaillante" Peugeot 807 apparso anch'esso nel film.


                    Centre d'archives de Terre Blanche                                             La replica della Peugeot 206 WRC (Vaillante  n°1)
(foto: Quattroruote)                                                                                          (foto: Agutes)


Esposizione di una delle repliche della "Vaillante" Peugeot 206 WRC assieme al monovolume "Vaillante" Peugeot 807



La Eagle-Talon, che nel film era l'auto da rally del cattivo Bob Cramer in Canada, dopo le riprese era ritornata inizialmente a correre con la sua livrea originale.
 
 
  la Eagle-Talon dopo il film ritornata con la sua livrea originale

Ai giorni nostri viene esposta in occasione di manifestazioni di auto storiche.



Ringraziamo ancora il gentile collezionista francese (rispettando il suo desiderio di rimanere in incognito) per averci fornito numerosi chiarimenti su questo tema !
(aggiornamento febbraio 2025)     


LE ALTRE VAILLANTE DEL FILM


La Vaillante privata di Michel Vaillant, con la quale è stata girata la famosa scena del giro di pista a Le Mans a occhi bendati, è in realtà una Pagani Zonda C12.


La "Vaillante" Pagani Zonda C12
La Vaillante guidata dalla nipotina di Henri Vaillant nel giardino della Jonquiere è in realtà una Peugeot 206 Feline.


La "Vaillante" Peugeot 206 Feline

Le vetture Vaillante pilotate da Michel e Julie Wood, durante il test di quest'ultima sul circuito di Mas du Clos, sono due dei 15 esemplari della "Vaillante Grand Défi" costruite nel 1999
sulla base di una berlinetta Hommel (vedi anche pagine:In pista).





La "Vaillante Grand Défi" Hommel

La vettura Vaillante della liberazione di Henri Vaillant è in realtà un monovolume Peugeot 807.



La "Vaillante" Peugeot 807



ALTRE FOTO SUL SET ALLA 24 ORE DI LE MANS 2002

Altre foto gentilmente inviateci da Pascal  Millieres:

La troupe del film, durante le riprese a Le Mans


Particolare del cofano della Vaillante.  Da notare anche l'errore nel nome del pilota italiano

(Cavalo invece di Cavallo) che sarà comunque corretto nella pellicola


Altre foto tratte da riviste o siti specializzati:

Luc Besson gira personalmente alcune scene allo stand Vaillante

(foto:www.ffsa.turbo.m6.fr)

Sagamore Stèvenin ripreso da  Luc Besson

in persona.  (foto:www.ffsa.turbo.m6.fr)


Luc Besson assieme al maestro Jean Graton allo stand Vaillante a Le Mans

(foto: www.sarthe.com )


Il maestro Jean Graton assieme a Clerico, Gache e Neugarten: 

i piloti "reali" che hanno condotto la Vaillante a Le Mans (foto: www.neugarten.com)



Michel saluta nel giro d' onore alla fine della gara 

(foto gentilmente inviataci da Paolo Briatico)

 

 

L' insegna Vaillante sopra il box di Michel 

( foto: Paolo Briatico )


Il trionfo della Vaillante a Le Mans 

(foto di Gilbert Thomas http://www.superherohype.com)


Altre immagini delle due protagoniste in versione da gara tratte dalla rivista francese Auto Modélisme

La Vaillante e la Leader

(foto: Auto Modélisme) (segnalazione di Carlo Barbano)


Il DVD ufficiale della 24 ore di Le Mans 2002.



DVD ufficiale 2002
  
(segnalazione di Carlo Barbano)

VIDEO DELLE RIPRESE

Un paio di video che mostrano alcuni momenti delle riprese del film (cliccate sulle immagini per collegarvi ai video di ina.fr).


(video di ina.fr)

 

 

 

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